"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

domenica 5 maggio 2013

La PA non paga i debiti per un problema cognitivo


di
Francesco Zanotti


La nostra tesi è che noi stiamo vivendo una crisi che è generata dall'usare sistemi cognitivi inadeguati. Sembra una tesi astrusa, ma è, invece, molto pratica.
Perché la PA non paga i debiti? Perché lo Stato non ha i soldi? E no! Non lo fa perché il bilancio dello Stato viene espresso per cassa. Usando questo "schema cognitivo", si ottiene che i debiti emergono solo quando lo Stato li paga. E’ una paradosso: se si ragiona per cassa, austerità non significa non fare i debiti. Significa non pagarli. Tu Stato puoi fare tutti i debiti che vuoi nei confronti dei tuoi sudditi (non mi viene la parola cittadini), sarai lo stesso “austero”: basta che non li paghi. E puoi farlo perché hai costruito un sistema di leggi dove certamente lo Stato non è uguale ai sudditi. Si, sudditi, se lo Stato può fare quello che vuole, ma i sudditi no, sono (siamo) davvero solo sudditi!

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