Di seguito riportiamo un estratto (versione integrale) della terza intervista del progetto di ricerca "Il futuro del sistema imprenditoriale italiano" al dott. Salmoiraghi, presidente dell'Acimit (Associazione Costruttori Italiani di Macchinario per l'Industria Tessile
""Innanzitutto occorre dire che le grandi produzioni di massa sono sempre meno adatte al nostra sistema paese. Parimenti, credo che le così agognate grandi riforme, se pur si faranno, arriveranno in tempi troppo lunghi. Ma, forse, tutto questo non è un male. Io credo che questo ci possa permette di immaginare un futuro emozionante che si gioca sulla innovazione profonda.
Una innovazione che non si occupa solo e del miglioramento dei prodotti e dei processi attuali. Ma che arriva a progettare e proporre sul mercato un nuovo sistema di prodotti che non siano solo finalizzati ad esigenze specifiche, che non abbiano solo un significato strumentale e funzionale. I prodotti di questo tipo erano i prodotti delle imprese industriali classiche. Oggi è necessario immaginare prodotti che stimolino e permettano di realizzare le fantasie, più che le esigenze, del consumatore.
“Sommiamo” l’esigenze di immaginare nuovi prodotti in imprese che fanno rivivere le imprese artigiane del Rinascimento otteniamo l’esigenze di una nuova imprenditorialità diffusa."
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