Recenti dati confermano ciò che si sapeva da tempo: il 20% delle aziende produce l'80% dell'export e del valore industriale. E' una oggettività strutturale o è il caso che l'altro 80% delle aziende si decida a dare il suo contributo?
E' il sole24ore che fornisce un'analisi su questo dato di fatto, confermando e dando corpo a quanto il Presidente di Confindustria aveva già affermato qualche tempo fa ("c'è un 20% di aziende che va molto bene, un 20% molto male e un 60% nella terra di mezzo" ) .
La sfida è senz'altro attenuare tale "bipolarizzazione", come afferma l'autore, aiutando le rimanenti 80% delle aziende a dare il loro contributo.
Il problema è: come farlo?