di
Francesco Zanotti
Siamo passati da fantomatici aumenti di capitale di
mercato agli aiuti di Stato. E la storia non è finita qui.
Per descrivere una proposta per affrontare questa emergenza
sociale ho preparato un post in due puntate.
La prima è di riassunto delle nostre proposte alle
singole banche, previsioni e denunce fatte in questi anni. Così da evidenziare dove siano i reali
problemi.
Il secondo post sarà una proposta sistemica per
rilanciare non solo le banche venete ma tutto il sistema bancario. E riguarderà
una ricerca e sviluppo non tecnologica e il sistema di media…
Denunce e proposte.
Nel maggio 2015 scrivevo …
“Intendo parlare della vicenda della Popolare di
Vicenza.
Come si può pretendere di costruire un nuovo
sviluppo della banca senza un progetto strategico alto e forte?
E' sbagliato dire: prima mi date i soldi e poi io
vi dico cosa ne farò. E’ giusto che nessuno abbia sottoscritto una aumento di
capitale a scatola (del futuro) chiusa.
Noi abbiamo cercato più volte di dare una mano
alla Popolare di Vicenza perché si costruisse un Progetto strategico alto e
forte. Ma siamo stai snobbati da presunzione manageriale: ci è stato risposto
dai manager che oggi si trovano indagati che loro non avevano bisogno di nuove
conoscenze: bastava la loro abilità personale che era eccelsa. Mentre le loro
conoscenze di quella scienza chiave che era la strategia d’impresa erano
praticamente zero. E siamo stati snobbati dalla connivenza del sistema dei
media: guardate su RAI 2 come ancora ad aprile dell’anno scorso Aldo Cazzullo
incensava Zonin. Il sistema dei media sa denunciare i potenti solo quando sono
caduti.”.
Proposte.
Nel dicembre 2015 abbiamo illustrato ai Vertici
di Veneto Banca una proposta (si veda il post di Luciano Martinoli http://imprenditorialitaumentata.blogspot.it/2017/03/e-se-si-provasse-riciclare-gli-npl.html
) che avrebbe potuto risolvere in tempi brevi (certamente dal 2015 ad oggi si
sarebbe fatta molto strada), abbassando la drammaticità degli aumenti di
capitale, il problema degli NPL.
Ma la risposta è stata “interessantissimo:
ma aspettiamo tre mesi così facciamo la ricapitalizzazione e partiamo
tranquilli”. Una riposta ossimoro: tu mi dici che è possibile rivalutare gli
NPL per ridure le esigenze di capitalizzazione. Mi piace: lo faremo dopo la
ricapitalizzazione.”.
Previsioni
Nel maggio del 2016, riferendomi al sistema
bancario, scrivevo “ […] è difficile escludere il timore che altre
crisi appaiano all’orizzonte. L’esperienza insegna che, all’inizio, i guai di
un settore economico appaiono come problemi “locali” (apparentemente solo frutto
di malversazioni o incompetenza), ma poi rivelano la loro natura strutturale.”.
Purtroppo la storia delle banche venete mi ha
dato ragione.
Ultima previsione
Abbiamo appena concluso la valutazione dei
Piani di redditività delle banche commerciali vigilate dalla BCE.
Si veda il post http://imprenditorialitaumentata.blogspot.it/2017/02/cosa-ce-di-scandaloso-nei-piani-delle.html.
La nostra previsione è
che stiamo avviandoci verso nuove ed intense esigenze di ricapitalizzazioni che
sarebbero evitabilissime se le banche si occupassero dello loro redditività. Ma
non lo fanno.
Ricerca e sviluppo e media
Racconteremo come la
funzione chiave delle banche sarà di avviare una ricerca e sviluppo non tecnologica.
E come solo un sistema dei media meno attento alle battaglie di potere che
ritengono i soli fatti rilevanti potrà spingere le banche ad avviare questa
nuova ricerca e sviluppo.
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