di
Francesco Zanotti
Intendiamo:
conviene, ai circa 40.000 risparmiatori coinvolti, convertire con decisione
autonoma i bond subordinati in azioni del Monte dei Paschi? La risposta è
semplice: allo stato delle cose, no!
Non conviene perché vi sarà una
conversione forzata, ma avverrà con qualche forma di garanzia. Meglio aspettare
una conversione forzata e godere delle garanzie, anche se non sono ancora state
definite.
Perché convenga decisamente, invece,
convertire autonomamente, senza se e senza ma, MPS dovrebbe avere non solo un
Progetto di sistemazione dello Stato patrimoniale della Banca. Ma dovrebbe
anche avere un Progetto “economico”: un Progetto
di ritorno alla redditività alto, forte e convincente. Se esistesse questo
Progetto, allora sarebbe conveniente convertire subito, al di là di qualunque
calcolo sulla tipologia di garanzie. Infatti gli azionisti
godono direttamente del ritorno alla redditività: aumentano i dividendi e il
valore delle azioni. Mentre gli obbligazionisti, no! Aggiungo: senza un
Progetto alto e forte di ritorno alla redditività, ogni salvamento patrimoniale
funzionerà solo sul breve, Fino a che l’incapacità di generare redditività non
depaupererà anche il nuovo capitale. E non si può sostenere che alla
redditività ci si penserà dopo. Questo tipo di “dopo” non arriva mai e se
arriva è fatto di banalità
Se questa è la situazione, qualche grave domanda emerge ineluttabilmente.
Perché il Board della Banca non sente il bisogno di predisporre di un Progetto
di Redditività alto e forte come strumento per convincere e garantire coloro
che convertono? Perché non sente il bisogno di predisporlo, visto che è l’unica
vera e sostanziale garanzia perché il riassetto patrimoniale non ne richieda un
altro tra qualche tempo.
Perché le Autorità di Controllo non
spingono perché questo Progetto sia fatto. Perché i media neanche ne parlano?
Dietro queste domande ci sta il
significato della crisi. Siamo in crisi perché poche imprese hanno sviluppato Progetti
di redditività alti e forti. Non usciamo dalla crisi perché tante imprese non
sanno neanche svilupparli. Non usciamo dalla crisi perché sia le Istituzioni
finanziarie, in genere, che le Autorità di Controllo non sanno chiedere e tanto
meno sanno valutare i progetti di redditività delle imprese.
Poveri noi. E poveri obbligazionisti/azionisti di MPS
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