"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

lunedì 25 febbraio 2013

Concorrenza, ma dove?


di
Francesco Zanotti



Leggo un pezzo di Alessandro De Nicola su Affari & Finanza, dal titolo: Competizione, farmaco miracoloso.
E capisco che il Nostro si riferisce ad Avvocati, Guide turistiche ed Alitalia.
Forse in questi segmenti di economia è necessaria più concorrenza …
Ma guardate cosa sta facendo la concorrenza libera e forte alla nostra base industriale. Sullo stesso numero di Affari & Finanza vi è un articolo (pag. 8) dal titolo eloquente: La Caporetto dell’industria persi 400mila posti di lavoro in Lombardia. La competizione sta uccidendo la nostra industria.
Voglio propugnare protezionismo? No! Voglio distinguere tra libero mercato e competizione. Libero mercato significa l’emergere di continue nuove potenzialità di sviluppo. Esse hanno bisogno di una nuova progettualità strategica per essere trasformate in sviluppo concreto. Non esiste concorrenza quando si crea qualcosa di radicalmente nuovo. La competizione nasce solo quando questa voglia di innovazione continua si ferma. E tutti cercano ossessivamente spazio in mercati consolidati che non amano l’innovazione profonda.
Propugno una nuova progettualità strategica capace di generare nuovi attori economici, ologrammi di una nuova società.

Nessun commento:

Posta un commento