di
Francesco Zanotti
Guarda, iniziamo da subito a realizzare un piano
di sviluppo alto e forte.
Usando nuove conoscenze riuscirai, prima delle Assemblee
e della quotazione, a riportare in bonis un primo stock di imprese i cui
crediti sono in sofferenza, a trasformare il Business del risparmio gestito e
il mercato Retail, a eliminare ogni difficoltà nei processi di cambiamento
organizzativo.
Uh che bello … ma lo faremo dopo. Ora non
abbiamo energie.
Ma ti presenteresti all’Assemblea e agli
azionisti portando una piano straordinario e i primi risultati: ho iniziato
veramente a costruire lo sviluppo dei territori e della organizzazione sostanziale
della banca, non quella formale. Ho iniziato nel concreto a valorizzare il
risparmio …
Forse, ma ora devo occuparmi di cose concrete …
Le cose concrete di cui si parla, alla fine, sono solo a battaglie di potere
che, prima o poi, perdono tutti. Anche in questo caso. E certo esse non portano allo sviluppo dei
territori e delle organizzazioni.
La pretesa “Se mi date mano libera, poi sistemo
tutto”, ma senza indicare come, non porta lontano. Né la banca né i Clienti.
Ora, dopo la sconfitta, auguri per la quotazione e neldialogo con la BCE che ha iniziato ad esaminare i
progetti strategici delle banche nello SREP (Supervisory Review and Evaluation Process).
Nessun commento:
Posta un commento