"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

giovedì 17 maggio 2012

Facebook e GM: il futuro abita da un’altra parte


di
Francesco Zanotti


Sul Sole 24 Ore di oggi (allegato “Finanza e Mercati”, prima pagina dell’allegato) si legge che General Motors ha cancellato tutta la pubblicità a Facebook: questo tipo di investimento non rende perché non si traduce in auto comprate.
Mentre questo accade, tutti si stanno accalcando intorno all’IPO di Facebook, convinti che sia una delle società del futuro.
Forse è il caso di fermarsi un attimo a riflettere. Ma davvero sarà una delle protagoniste del futuro un’azienda che spera di vivere di pubblicità promettendo di far vendere un prodotto vecchio come l’auto?
E che offre servizi relazionali che permettono solo relazionalità banali e che hanno successo solo presso le generazioni “quasi giovani”: dai 20 ai 35. Perché i ragazzi veramente giovani cominciano a guardare con spirito critico una relazionalità che li costringe a scambiarsi (magari tra tantissimi) messaggi banali?
Certo costruirà il futuro del suo fondatore … 

Nessun commento:

Posta un commento