di
Francesco Zanotti
Quando
si guarda al mondo, consapevoli o no, si usa una specifica epistemologia. Quando
si progettano “Stress test”, lo stesso.
Sui
giornali non ho trovato nessun accenno alla epistemologia che ha informato gli
stress test. Forse che chi li ha progettati non ha cercato di capire che
epistemologia stava usando?
Credo
proprio di sì! Ma è un guaio perché l’epistemologia che traspare in filigrana dalla
descrizione degli stress test è una epistemologia dell’impotenza. Andrebbe cambiata
per non generare impotenza.
Mi spiego.
Grossolanamente, vi possono essere diverse epistemologie che si situano in un
continuum i cui due estremi sono i seguenti.
Il primo
è l’epistemologia “realista”: il mondo sta là fuori di me e io non ci posso fare
niente. E’ un mondo che qualche volta tira sberle, a volte distribuisce baci. Oggi, in realtà,
sembrano sempre di più sberle … Io, in questo mondo, posso solo schivare le
sberle ed andare in cerca di baci.
Ecco, io
credo che lo stress test sia ispirato da questa epistemologia. Infatti cerca di
capire quanto le banche sono state rintronate dalle sberle e quanto sono in
grado di sopportarne altre. Di baci non se ne parla. La chiameremo l’epistemologia
delle sberle.
Ma esiste
un’altra epistemologia: costruttivista. Il mondo è solo potenzialità di
divenire. Posso far realizzare le potenzialità che voglio. Io impresa posso
costruire i mercati che voglio. Tutti insieme possiamo costruire l’Europa che
vogliamo. Io posso raccogliere tutte le promesse di baci in baci veri.
Ecco, se
mi metto dal punto di vista di questa metodologia, capisco anche perché oggi
sembra che si tirino solo sberle. Se cerco di capire dove va il mondo, invece
di progettare dove mandarlo, accade che lo progetti qualcun altro. E io rimango
come un cucutruzzo ad attendere che quest’altro lo realizzi come vuole. Le
probabilità che faccia il mio interesse (o abbia i miei stessi criteri di
giusto o bello) è bassissima. Quando avrà realizzato il mondo che ha progettato,
cioè avrà raccolto tutte le promesse di baci, per me saranno solo sberle.
Insomma, attendo che un mondo di baci potenziali si trasformi in un mondo di sberle
attuali.
Ma torniamo
agli stress test. Se uso questa seconda epistemologia (chiamiamola
epistemologia dei baci) che stress test progetterò? Innanzitutto cercherò di
capire che epistemologia usano le banche: quella delle sberle o dei baci? Lo vedrò
dai loro Progetti Strategici: se saranno pacchi di fogli Excel preceduti da
qualche slides di contorno, allora concluderò che usano l’epistemologia delle
sberle. Sono candidate a raccoglierle tutte: per loro ci sarà sempre e solo
recessione Se, invece, esporranno un Progetto Strategico che utilizzerà le più
avanzate conoscenze di strategia d’impresa e, per questo, sarà emozionante,
allora comincerò a sentire profumo di baci.
Se, poi, leggerò nel loro Progetto Strategico che rendono disponibili queste conoscenze
su come fare un Progetto Strategico emozionante alle imprese clienti, il
profumo di baci diverrà un'emozione diffusa: dalla banca a tutti i suoi
clienti.
Se uso l’epistemologia
dei baci cambierò anche le mie raccomandazioni. Non mi limiterò a richiedere
capitalizzazioni perché mi sarà chiaro che è inutile incerottare chi va, epistemologicamente,
in cerca di sberle … e poi le mena ai clienti. Gli chiederò di buttare alle
ortiche l’epistemologia delle sberle e dotarsi di conoscenze e metodologie di
strategia d’impresa da usare e da far usare ai clienti per eliminare le sofferenze
attuali e impedire che ne nascano di ulteriori.
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