di
Francesco Zanotti
Il Corriere di oggi riporta due interviste ai
due candidati alla Presidenza di Confindustria.
Le parole chiave sono molto simili: produttività
e competitività. Alberto Vacchi ci aggiunge il concetto di “filiera capace di
farsi sistema”.
Invece, l’inserto “Domenica” del Sole 24 Ore
contiene un pezzo di Paolo Bricco dove l’Autore presenta due lavori che sembrano
venire da un altro mondo.
Il primo di Giacomo Beccattini “La coscienza dei
luoghi. Il territorio come soggetto corale”, propone una visione dei sistemi di
impresa che va molto al di là dei sistemi di filiera. Se ne intuisce la
profondità anche solo dal titolo.
Il secondo di Sandro Trento e Flavia Faggioni “Imprenditori
cercansi. Innovare per riprendere a crescere” cerca di scoprire i segreti della
imprenditorialità che non sono certo produttività e competitività.
Che dire? Lascio al lettore un dilemma:
accademia (i libri) contro pragmatismo (i canddati), oppure … Forse non sarebbe male se i due contendenti
leggessero questi due libri. E qualcun altro che parli di quel completamente
ignorato patrimonio di conoscenze e metodologie che vengono raccolte sotto l’etichetta
“strategia d’impresa”.
Nessun commento:
Posta un commento