"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

lunedì 16 dicembre 2013

Il Business Plan? Faccia lei ragioniere …

di
Francesco Zanotti


... dice l’imprenditore. O “faccia lei CFO” se parliamo di un CEO …
Ma così facendo non si costruisce sviluppo. Il redigere un Business Plan diventa un atto di burocrazia. La redazione è finalizzata ai desideri ed alle preferenze dei destinatari: in genere gli investitori. La vera strategia dell’impresa rimane nella testa dell’imprenditore o del CEO.
Ma cosa c’è che non va? Perché così facendo non si costruisce sviluppo? Perché si costruisce conservazione. Il CEO o l’imprenditore utilizzano le risorse cognitive di cui dispongono e che sono andate sclerotizzandosi con l’esperienza. Il perpetuare il passato diventa l’unico futuro possibile.
Il rapporto con gli investitori che spesso sono risparmiatori è: dammi i soldi che poi ci penso io. E il penso io è: cerco di sopravvivere.

La soluzione? Ovviamente è necessario, ma non basta fermarsi all’invito: CEO e imprenditori redigete in prima persona il Business Plan. Occorre aggiungere: andate a cercare il miglior modello di Business Plan esistente. Il più ricco. Tanto più è ricco tanto più vi costringerà ad usare nuove risorse cognitive che, sole, vi permetteranno di uscire dalla trappola del passato.

1 commento:

  1. Fantastico: sintetico, efficace, opportuno.
    Il faccia lei deriva da limitatezza culturale, ma anche al non aver avuto la giusta provocazione per occuparsene. Interventi come questi possono spingere il lettore interessato a cogliere - per lo sviluppo reale del proprio ambiente economico-imprenditoriale - tale provocazione e ... a giocarla!!

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