di
Francesco Zanotti
Ma così
facendo non si costruisce sviluppo. Il redigere un Business Plan diventa un
atto di burocrazia. La redazione è finalizzata ai desideri ed alle preferenze
dei destinatari: in genere gli investitori. La vera strategia dell’impresa
rimane nella testa dell’imprenditore o del CEO.
Ma cosa
c’è che non va? Perché così facendo non si costruisce sviluppo? Perché si costruisce
conservazione. Il CEO o l’imprenditore utilizzano le risorse cognitive di cui
dispongono e che sono andate sclerotizzandosi con l’esperienza. Il perpetuare
il passato diventa l’unico futuro possibile.
Il
rapporto con gli investitori che spesso sono risparmiatori è: dammi i soldi che
poi ci penso io. E il penso io è: cerco di sopravvivere.
La soluzione?
Ovviamente è necessario, ma non basta fermarsi all’invito: CEO e imprenditori redigete
in prima persona il Business Plan. Occorre aggiungere: andate a cercare il
miglior modello di Business Plan esistente. Il più ricco. Tanto più è ricco tanto
più vi costringerà ad usare nuove risorse cognitive che, sole, vi permetteranno
di uscire dalla trappola del passato.
Fantastico: sintetico, efficace, opportuno.
RispondiEliminaIl faccia lei deriva da limitatezza culturale, ma anche al non aver avuto la giusta provocazione per occuparsene. Interventi come questi possono spingere il lettore interessato a cogliere - per lo sviluppo reale del proprio ambiente economico-imprenditoriale - tale provocazione e ... a giocarla!!