di
Francesco Zanotti
Tutti sanno perché si dice “a babbo morto” per indicare
un Evento incerto nel tempo, ma lontano. Era l’impegno dei giovani di buona
famiglia quando prendevano soldi a prestito “Li restituirò a babbo morto”. Cioè
quando sarà morto mio padre ed erediterò la sua fortuna.
Ecco oggi sul Sole 24 Ore Alberto Quadrio Curzio sponsorizza tre proposte
presentate dalla Commissione Europea per la “crescita”. Lasciamo stare i
contenuti: guardiamo i tempi. La proposta a breve prevede di fare una cosa
entro 18 mesi. Quella a medio termine entro 5 anni. Quella a lungo termine dopo
i 5 anni.
E tra oggi e 18 mesi? Per chi vive nelle aule
universitarie garantito da stipendi o pensione e prebende (o chi gioca con le
campagne elettorali) 18 mesi è domani mattina. Ma per chi deve pagare tasse,
stipendi e tredicesime domani mattina una crescita che venga rilanciata da una
qualunque cosa si farà tra 18 mesi e del tutto inutile: non sopravviverà 18
mesi! A 18 mesi saranno morti prima che muoia il babbo.
Occorre pensare a qualcosa da fare subito. Prima di
Natale e durante le feste.
E questo qualcosa da fare subito è la cosa più efficace.
Le banche e le Associazioni imprenditoriali potrebbero diffondere la nuova
cultura strategica che oggi è disponibile. Essa potrebbe scatenare una nuova
progettualità imprenditoriale e costruire intorno a questa nuova progettualità
una nuova alleanza (davvero santa) di sviluppo tra banche ed imprese.
Ma come può proporre questa cultura chi non la conosce?