di
Francesco Zanotti
… usiamo sempre le stesse parole, ma sono
significative?
Desideriamo la crescita, ma che cosa vogliamo che cresca?
Il PIL? Ma con il PIL non si mangia. Si mangia se
aumenta la capacità di generare cassa delle imprese. Ma aumentando il PIL non
aumenta anche questa capacità? Nell'economia attuale, no!
Cerchiamo stabilità. Ma che cosa vogliamo che si stabilizzi in un
mondo che è strutturalmente in squilibrio? Vogliamo che si stabilizzi uno
squilibrio? E’ un ossimoro.
Invitiamo alla competitività. Ma cercando competitività non si aumenta la
capacità di generare cassa. Anzi la si deprime sempre di più. L’ho definito
“effetto stadio”.
Ci sforziamo di fare riforme
istituzionali. Ma quale è il legame tra le
riforme istituzionali e la capacità di generare cassa delle imprese? E se c’è
questo legame, in quanto tempo si esprime?
Invochiamo sostenibilità, ma l’attuale economia non è sostenibile. Anche
perché la Nutura non è un sistema stabile, ma evolve. E l’uomo con le sue attività genera questa
evoluzione e sempre più lo farà nel futuro.
Vogliamo fare affluire
risorse finanziarie alle imprese, ma chi le fornisce non ha criteri per decidere se verranno restituite o
valorizzate. E chi chiede queste risorse pensa solo alla sopravvivenza nel
brevissimo.
Se le parole che usiamo non sono significative, allora dobbiamo iniziare ad usarne di nuove
per costruire nuove storie capaci di fare generare cassa alle imprese,
garantire una occupazione di qualità, remunerare gli investitori, garantire le
risorse per lo sviluppo del Sistema Paese, all'interno di un nuovo patto con la
Natura.
Se seguite questo link troverete un documento che
usa parole nuove per descrivere una nuova proposta di sviluppo.