(e non solo delle Banche…)
di
Luciano Martinoli
Il “punto cieco” è una zona della retina dove le immagini non vengono catturate; un punto all’interno del campo visivo, facilmente individuabile, nel quale anche se vi è un oggetto non viene visto dall’occhio. Ogni essere umano ha il suo “punto cieco”.
L’analisi del ilSole24ore di oggi è sui tassi minimi dei Btp. Di questa favorevole situazione, però, se ne beneficia solo lo Stato e non le Banche, le imprese e le famiglie per i motivi per descritti nell’articolo.
Al termine della disamina di questa situazione viene riportato il punto di vista delle Banche attraverso le dichiarazioni del dott. Valli, Chief Eurozone Economist di UniCredit Research.
“Il costo del denaro per le imprese italiane e in particolar modo per le Pmi resta elevato- spiega l’economista-perché risente di altri fattori: …di crisi strutturale del modello di business di una parte rilevante delle imprese italiane" .
Il “punto cieco” in questione delle Banche, ma come dicevamo all’inizio anche della politica, degli investitori, e di tutti gli stakeholder, è che questo non viene “visto” come problema della Banca ma come una situazione esterna al suo dominio di competenza di cui sente però gli effetti negativi. Come se il palo ci fosse, ci sbatto contro, mi faccio male perché non l’ho visto e... continuo a non vederlo e sbatterci contro.