"Se gli uomini non nutrono un ideale in un mondo migliore perdono qualcosa.
L'umanità non potrebbe funzionare senza le grandi speranze, le passioni assolute."
Eric J. Hobsbawm

sabato 16 giugno 2012

Imprese in difficoltà e miracoli dell’Altissimo!


di
Francesco Zanotti

Leggo sul Sole 24 Ore di oggi la “paginata” annunciata da un titolo in prima pagina “Un pacchetto di aiuti per le imprese in difficoltà”. E vado speranzoso a leggere a pag. 17 …
Si parla certamente di imprese in difficoltà. Ma gli aiuti annunciati sono sostanzialmente giuridici: cambiamento della legislazione fallimentare …
Per carità, utile, ma, sembra sottinteso, solo in presenza di un intervento salvifico dell’ “Altissimo, onnipotente, buon Signore” del Cantico delle Creature di Francesco …
Infatti, non si dice nulla su come rimuovere le cause delle crisi d’impresa, come se la loro rimozione fosse solo nella disponibilità dell’Altissimo.
La cause delle crisi d’impresa non derivano né dalla crisi finanziaria, né da una competizione troppo feroce. Esse derivano da una identità strategica (il sistema d’offerta, cioè le cose che l’impresa vende e il suo posizionamento strategico) che oramai ha perso di senso. Tanto è vero che le imprese che non sono in crisi producono e vendono cose con un alto differenziale, ad esempio, di qualità. 

Queste cause si rimuovono solo attivando una nuova progettualità strategica. Ed una nuova progettualità strategica diventa feconda se si usano le più avanzate conoscenze di strategia d’impresa.
Una intensa progettualità strategica dovrebbe essere il fondamento di ogni intervento di “salvamento”. Il risultato della progettualità strategica (il Business Plan) dovrebbe essere il focus valutativo di creditori, finanziatori e giudici. Il decreto del Governo parla di piani di ristrutturazione, ma si tratta solo di una “penalizzazione” di comportamenti infedeli o fraudolenti dei professionisti che devono curare questi piani.
Cosa manca? Non leggi, ma conoscenza e strumenti. Manca la diffusione presso imprese, istituzioni finanziarie e giudici di competenze avanzate di strategia d’impresa. Manca la disponibilità di un Rating dei Business Plan di tipo “progettuale”. Che permetta sia di valutare i business plan, che di dare indicazioni anche su come migliorarne la qualità .. progettuale appunto.
Conoscenze e strumenti sono nella disponibilità (immediata) degli uomini.

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